La vitamina K, o naftochinone, è una delle vitamine solubili nel grasso (liposolubili) che assumiamo attraverso il cibo e che viene prodotta anche in parte dal nostro intestino.
Il fegato conserva la Vitamina K nel suo “magazzino delle scorte” e la rilascia a piccole dosi, in caso di necessità. Proprio perché è una vitamina che viene immagazzinata deve essere assunta senza esagerare, attraverso i cibi che la contengono.
Sebbene raro, un eccesso di vitamina K può portare a disturbi tutt’altro che simpatici come: trombosi, anemia, vomito, sudorazione eccessiva, peso al petto e vampate di calore.
La carenza di questa vitamina si verifica generalmente in seguito a patologie che impediscono un normale assorbimento a livello intestinale o cure pesanti e prolungate di antibiotici (l’assunzione di antibiotici ad ampio spettro può ridurre la produzione di vitamina K nell’intestino di quasi il 74%.). Proprio per i ruoli benefici che svolge e che tra poco vedremo, la sua insufficienza può provocare emorragie, alcune forme di artrosi, osteoporosi, lividi e fratture ossee. Per controllarne i livelli è possibile eseguire un normale prelievo che verifica la velocità di coagulazione del sangue.
I suoi compiti principali?
- Partecipa attivamente al processo di coagulazione del sangue
- Assicura il buon uso delle proteineche formano e mantengono sane le ossa ed altri tessuti.
La Vit. K viene generalmente suddivisa in 3 gruppi di cui 2 di origine naturale e 1 di origine sintetica:
- vitamina K1 (fillochinone), di origine vegetale, la più comune nell’alimentazione, che interviene nei processi di coagulazione del sangue. In generale presente nelle verdure a foglia verde poiché coinvolta, in natura, nella fotosintesi
- vitamina K2 (menachinone), di origine batterica, aiuta l’assorbimento della microflora intestinale ed è fondamentale per il benessere delle ossa
- vitamina K3 (Menadione idrosolubile), di origine sintetica, presente nei farmaci che hanno il compito di regolare i processi di coagulazione del sangue.
La vitamina K, in questi tempi, è oggetto di studi approfonditi che, anche se non hanno ancora ottenuto risposte ufficiali e certe, stanno facendo luce sulla sua connessione con le malattie cardiovascolari, il cancro ecc. La scienza sta studiando con attenzione le correlazioni tra la vit K, che sembra non avere più dei livelli sufficienti nella popolazione, ed alcune patologie considerate causa o conseguenza della sua stessa carenza.
Par che concorrano ai seguenti deficit :
- disturbi gastro-intestinali
- malattie epatica
- difetti genetici
- malattie renali
- fibrosi cistica
- alcolismo
- anoressia/bulimia …
Sulle nostre tavole serviamo vitamina K in molti vegetali a foglia e/o a fiore come: cavoli, cime di rapa, foglie di senape, Cavoletti di Bruxelles, broccoli e spinaci (cotti). Ad accezione di kiwi, uva e avocado che ne contengono in dosi discrete, la frutta in generale, i cereali e i legumi ne sono scarsi. I cibi di origine animale tendenzialmente sono considerati d’importanza marginale per il contenuto di Vitamina K, tranne che per il fegato e il tuorlo d’uovo in cui è presente in quantità modeste. L’utilizzo di olio extra vergine di oliva in cucina ne favorisce l’assimilazione aumentandone la biodisponibilità.
Secondo i LARN (Livello di Assunzione Raccomandata di Nutrienti per la popolazione italiana), la razione raccomandata di vitamina K è di 1 microgrammo al giorno per ogni kg di peso (ad esempio, 50 kg di peso = 50 microgrammi di vitamina K), quantità facilmente raggiungibile con una dieta normocalorica equilibrata.
In caro di carenza di vitamina K2 o in presenza di problematiche che ne prevedono l’integrazione, gli esperti Famaderbe hanno formulato REINFORCE K2, un integratore alimentare a base di Vitamina K2 MK-7 microincapsulata ad elevata biodisponibilià, ottenuta attraverso un processo brevettato che garantisce elevati standard di stabilità e purezza. Formulazione potenziata da Vitamina D3 e Magnesio per sostenere il benessere di ossa, denti, sistema immunitario e cardiovascolare di adulti, bambini ed adolescenti in fase di crescita.
Ingredienti funzionali in 2 cpr: Ossido di Magnesio (Magnesio 240 mg), Vitamina K2 90 mcg, Vitamina D3 50 mcg (2000 UI).
Modo d’uso
si consiglia l’assunzione preferibilmente durante la colazione o il pranzo. Da 6 a 18 anni: 1 compressa masticabile al giorno; adulti: 1-2 compresse masticabili al giorno.
*** queste informazioni non sostituiscono in alcun modo il parere del medico.
