Affrontare i pressanti ritmi della vita moderna e sostenere l’organismo in quei periodi in cui lo stress psico-fisico è più difficile da tenere sotto controllo, diventa una necessità sempre più condivisa, soprattutto perché tutti sono consapevoli dell’importanza di mantenere costantemente il proprio fisiologico benessere.
Oggi è molto diffusa la scelta di uno stile di vita e di un’alimentazione equilibrati, senza mai dimenticare la sana abitudine di favorire al meglio anche le fisiologiche difese del sistema immunitario che naturalmente possediamo. Quando però lo stress è troppo, dare un solido aiuto al nostro organismo con l’integrazione di principi attivi che sostengano il suo gran lavoro, diventa importantissimo!

ENERGIA LONGEVITY – by Erbamea– Compresse (conf. da 30 cpr in blister)

“L’ELISISR DI LUNGA VITA” Integratore a base di attivi particolari protagonisti di ampi studi scientifici che ne accertano le peculiarità. Partiamo dall’elenco degli ingredienti e studiamoli insieme :

Ingredienti caratterizzanti – Valori medi per dose giornaliera consigliata pari a 1 compressa

  • Reishi (Ganoderma lucido) sporoforo estratto secco(titolato al 30% in polisaccaridi) – 150 mg
    apporto di polisaccaridi – 45 mg
  • Emblica frutto estratto secco(titolato al 15% in tannini) – 80 mg
    apporto di tannini – 12 mg
  • Asparago indiano radice estratto secco(titolato all’1% in saponine) – 80 mg
    apporto di saponine – 0,8 mg
  • Astragalo radice estratto secco(titolato al 16% in polisaccaridi) – 80 mg
    apporto di polisaccaridi – 12,8 mg
  • Gynostemma foglie estratto secco(titolato al 30% in gypenosidi) – 80 mg
    apporto di gypenosidi – 24 mg
  • Rosa canina pseudo-frutto estratto secco(titolato al 70% in vitamina C) – 114,3 mg
    apporto di vitamina C – 80 mg (100% VNR)
  • OPC(Proantocianidine) da semi d’Uva 50 mg

Partiamo dal Reishi (Ganoderma lucido), un fungo medicinale dalla storia antica, utilizzato moltissimo nell’antica Cina per il prezioso contenuto di vitamine e minerali e per la sua azione rinforzante che favorisce le naturali difese dell’organismo.

L’ Emblica e l’Astragalo, dalle spiccate attività toniche-adattogene. Facciamo una sosta qui e vediamo insieme cosa significano entrambi i termini,  Tonico e Adattogeno:

TONICO, è un termine intuitivo che racchiude in se la “energia”. Si definiscono toniche tutte quelle sostanze, farmaci o rimedio erboristici, che danno forza e vigore all’organismo ed apportano vitalità a determinati organi e tessuti. Principi attivi rivolti al miglioramento delle condizioni generali di benessere. Ricostituente.

ADATTOGENO, per quanto intuitivo, sottolinea un argomento di estrema importanza che pone l’accento su quanto il nostro organismo sia straordinariamene una “macchina perfetta”. In generale si definisce adattogena qualsiasi sostanza, farmaco o rimedio erboristico,  in grado di aumentare la resistenza dell’organismo a stress di diversa natura, sia sul piano fisico che sul piano psichico.

Il farmacologo russo Nicolai Lazarev nel 1947 cercò di dare una definizione al termine adattogeno , studiando il ginseng e disse: “capace di indurre in un corpo uno stato di maggiore resistenza non specifica …”

Nel 1968, I. Brekhman definì tre criteri:

  1. Aumenta la resistenza del corpo contro aggressori di diversa natura(fisici, chimici o biologici) in modo non specifico;
  2. Presenta un’influenza normalizzante, indipendentemente dai cambiamenti delle norme fisiologiche;
  3. Mostra un’assenza di tossicitàe influenza le normali funzioni del

In chiave moderna, in seguito a diversi studi, l’azione adattogena delle piante può oggi essere caratterizzata come:

  • una risposta aspecifica = beneficio a tutti i fattori di stress (biologici, chimici, fisici);
  • un effetto generale = beneficio ad ampio spettro, non mirato ad un particolare organo, o funzione fisiologica o patologia.
  • azioni polivalenti = benefici a diversi meccanismi o effetti biologici.
  • un’azione normalizzante = aumento dei meccanismi di Omeostasi del corpo.

Approfondiamo quest’ultimo punto, l’Omeostasi, che merita particolare attenzione:

L’omeostasi è la capacità di un organismo di autoregolarsi in base alle condizioni a cui è sottoposto. Immaginate all’interno del nostro corpo una sorta di “bilancia” gestita da un’equipe… Quando la bilancia non è in perfetta stabilità avvertiamo il malessere, quando invece “è in bolla” sentiamo benessere. In condizione di forte stress la bilancia perde l’equilibrio, ma l’equipe interna è in grado di dare una “risposta adatta” allo stress attuando una serie di meccanismi atti a riportarla in posizione perfetta. Possiamo dire che l’omeostasi è la straordinaria capacità del nostro organismo di variare le condizioni chimo-fisiche interne, al variare delle condizioni esterne.

Ma torniamo a parlare di ENERGIA LONGEVITY senza tralasciare il resto dei suoi preziosi:

Asparago indiano, tonico utilissimo in caso di stanchezza fisica e mentale.

Il Gynostemma, pianta nota nella Medicina Cinese fin dal 1300 e chiamata “pianta dell’immortalità“. Vengono riconosciute a questa pianta proprietà adattogene, immunostimolanti, antinfiammatorie, ipocolesterolemizzanti, ipoglicemizzanti ed antiossidanti. E’ ancor oggi oggetto di grandi studi da parte dei ricercatori per la vastità dei benefici che apporta.

Energia Longevity, non poteva non contenere anche le OPC =  Proantocianidine Oligomeriche, da semi d’Uva (o dal Pino) dalle potenti proprietà antiossidanti, immunostimolanti e protettive dei vasi sanguigni e potenziatori del microcircolo. Proteggono i tessuti dalla degradazione del collagene ed elastina a favore della formazione di microfibrille di collagene che, oltre a riguardare la pelle, è anche la principale proteina extracellulare presente nei tessuti connettivi e nelle ossa.

Malgrado un nome così complesso, questa famiglia di polifenoli, che appartiene alla ben conosciuta classe dei bioflavonoidi, è presente in alte concentrazioni in elementi davvero semplici come i semi di Uva rossa e la corteccia di Pino marittimo.

La storia vuole che un infuso di Pino, preparato da un nativo americano, abbia salvato l’equipaggio dell’esploratore francese Jacques Cartier che, imprigionato nei ghiacci canadesi per mesi e costretto ad una alimentazione di soli pane e carne secca, priva di frutta e verdura, aveva manifestato sintomi di malessere.
Molti anni dopo un professore di Bordeaux, incuriosito da questa storia, con i suoi studi scientifici, ha individuato i principi attivi benefici della corteccia di Pino: le proantocianidine oligomeriche, in seguito scoperte anche nei semi d’Uva. Oggi la sfida è sempre più difficile: la nostra alimentazione è talvolta frettolosa e poco varia e bilanciata, i ritmi sono frenetici e non riusciamo a rinunciare ad alcune cattive abitudini.

Mantenere il benessere dell’organismo con alcuni utili accorgimenti che aiutino il corpo a mantenersi in forma e la mente a liberarsi anche dallo stress, è la giusta scelta ma talvolta è davvero difficile avere tutte queste attenzioni… ecco allora che la Natura ci viene in aiuto prendendosi cura di noi con le OPC, le Proantocianidine Oligomeriche.

Ed infine, completa questa formula: la Vitamina C (estratto di Rosa canina), che contribuisce al normale metabolismo energetico e alla protezione le cellule dallo stress ossidativo. La vitamina C viene sintetizzata dalle piante e da molti animali a partire dal glucosio, mentre l’uomo non è in grado di sintetizzarla. Supporta il sistema immunitario, anche durante periodi di intensa attività fisica. Presenta anche azione antiossidante.

Cosa dirvi di più??? Combatti lo stress con tutte le tue forze, segui le sane abitudini, metti in pratica tutti i buoni consiglio medici e concediti un aiuto che porta il nome di Energia Longevity. A presto !